(ANSA) – ROMA, 14 DIC – L’ex presidente georgiano in carcere e leader dell’opposizione Mikheil Saakashvili ha iniziato uno sciopero della fame dopo che il sistema penitenziario non gli ha garantito di partecipare in collegamento video a un’udienza per un possibile rinvio della detenzione: lo afferma il suo avvocato, Shalva Khachapuridze, ripreso dall’agenzia Interfax. Un avvocato di Saakashvili a fine novembre ha affermato che medici stranieri hanno trovato tracce di mercurio e arsenico nell’organismo dell’ex presidente georgiano, che secondo Interfax è ora ricoverato in una clinica. (ANSA).