(ANSAmed) – PRISTINA, 11 DIC – I due valichi di Jarinje e Brnjak, nel nord del Kosovo al confine con la Serbia, sono stati temporaneamente chiusi al traffico in serata. Nel darne notizia, la polizia kosovara ha collegato la decisione alle barricate e ai blocchi stradali istituiti dalla popolazione serba locale per protesta contro l’arresto di un agente serbo della polizia del Kosovo, accusato di coinvolgimento in reati di terrorismo e attentato all’ordine costituzionale. All’ex agente vengono imputati in particolare reati commessi nel recente assalto agli uffici della locale commissione elettorale, e in attacchi a funzionari della polizia del Kosovo. I blocchi stradali interessano anche importanti vie di comunicazione tra i Comuni a maggioranza serba di Leposavic, Zvecan e Zubin Potok. In un comunicato, la polizia denuncia l’illegalità di tali proteste che violano il diritto alla libera circolazione delle persone e delle merci. (ANSAmed).