(ANSA) – HONG KONG, 10 DIC – Il magnate dei media pro-democrazia di Hong Kong Jimmy Lai ha subito una nuova condanna a cinque anni e nove mesi di reclusione dopo essere stato riconosciuto colpevole di frode in una controversia contrattuale. Lai, il 75enne fondatore del quotidiano Apple Daily, ora chiuso, aveva recentemente scontato una pena detentiva di 20 mesi a seguito di molteplici condanne per la sua partecipazione a proteste e assemblee non autorizzate. Rischia anche una possibile condanna all’ergastolo nel suo prossimo processo per accuse legate alla sicurezza nazionale. Mentre le precedenti condanne erano legate al suo ruolo nelle proteste per la democrazia che hanno travolto Hong Kong nel 2019, l’ultimo caso ha coinvolto una delle sue società che avrebbe violato i termini dell’affitto degli uffici del suo giornale. Oltre alla pena detentiva, a Lai è stata comminata una multa pari a 2 milioni di dollari di Hong Kong (circa 243 mila euro) e gli è stato vietato di dirigere società per otto anni. Il coimputato Wong, 61 anni, è stato condannato a 21 mesi di carcere. Il giudice ha affermato che la sentenza ha riguardato un "semplice caso di frode", e che "non aveva nulla a che fare con la politica o la libertà di stampa". (ANSA).