Trasferta a Torino per la Pallacanestro Cantù – gara valida per la dodicesima giornata del Girone Verde di serie A2 – che domenica alle ore 17 è attesa dalla locale formazione. In classifica i biancoblù di coach Romeo Sacchetti vengono da sette successi consecutivi e occupano il secondo posto del raggruppamento a quota 18 punti, appaiati con la capolista Vanoli Cremona. Quest’ultima però ha il vantaggio dello scontro diretto. I torinesi, quinti a 11 punti, vengono dal ko sul campo di Rieti (86-81) e pagano una penalizzazione di tre punti per aver pagato in ritardo la prima rata di iscrizione al campionato. I brianzoli sono reduci dalla soffertissima gara, conclusasi dopo un tempo supplementare, vinta contro la Stella Azzurra Roma (87-83).
“Torino è una piazza speciale sia a livello sportivo, perché ci ho giocato e ho iniziato lì la mia carriera da allenatore, sia a livello umano, perché nel capoluogo piemontese ho conosciuto mia moglie e sono nati i miei figli” spiega Romeo Sacchetti, allenatore della Pallacanestro Cantù. “Ci attende un banco di prova importante, perché coach Franco Ciani sta facendo molto bene. Arriviamo da una prestazione in casa che non è stata di buon livello. Dovremo approcciare la partita in un modo diverso rispetto a quella con Roma. Non mi è piaciuto l’atteggiamento dello scorso mercoledì, quando abbiamo rischiato di perdere. Non possiamo permetterci questi errori, come quando abbiamo concesso il tiro da tre nel finale. Con la Stella Azzurra alla fine abbiamo vinto, ma non sempre andrà così. La colpa è anche mia, perché non sono riuscito a trasmettere quello che sentivo ai giocatori e forse dovevo stringere di più le rotazioni”.