(ANSA) – MODENA, 09 DIC – "Ha risposto a tutte le domande, resta a disposizione qualora fosse necessario sentirlo nuovamente. Credo che non ci siano ombre sulla sua posizione, mentre trovo che l’ipotesi di un suicidio sia assolutamente da escludere". Sono le parole dell’avvocato modenese Luca Lugari, questa mattina all’uscita dalla procura di Modena dove il suo assistito, Nicholas Negrini, è stato ascoltato, su sua richiesta, all’incirca per un’ora dai pubblici ministeri Claudia Natalini e Giuseppe Amara in merito alla morte della moglie Alice Neri, 32enne i cui resti, bruciati, sono stati trovati nella sua auto distrutta dalle fiamme in una zona di campagna nel Modenese, tra il 17 ed il 18 novembre scorsi. Negrini è indagato insieme ad un altro uomo, conoscente della donna, mentre indiscrezioni finora mai confermate ufficialmente parlano del possibile coinvolgimento di un terzo soggetto nelle indagini. "Siamo di fronte – aggiunge Lugari – ad un mosaico con centinaia di tasselli che gli inquirenti stanno cercando di comporre e mettere insieme. Stanno lavorando giorno e notte per arrivare ad una verità. Il mio assistito ha confermato quanto già aveva riferito ai Carabinieri, nell’immediatezza dei fatti, ha risposto in merito a tutti i suoi spostamenti. Ha un alibi – continua il legale – e stamattina abbiamo fornito ulteriori precisazioni sugli orari e loro – gli inquirenti, ndr – cercheranno di colmare i buchi di pochi minuti che ci sono. L’ipotesi di un terzo uomo? Su questo preferisco non rispondere", conclude l’avvocato Lugari. (ANSA).