(ANSA) – ANCONA, 06 DIC – Rischia di rimanere senza sede il tribunale di Ascoli Piceno e, ironia della sorte, sul suo futuro è chiamato a pronunciarsi un proprio giudice. Si è svolta oggi avanti al giudice Paola Mariani l’udienza a seguito della richiesta della società di gestione di fondi immobiliari InvestiRE SGR, proprietaria dell’immobile rilevato da Assicurazioni Generali, dell’ ordinanza immediata di rilascio alla scadenza contrattuale del 28 dicembre prossimo, proseguendo poi in giudizio in sede di opposizione per la decisione sulle eccezioni svolte in comparsa dal conduttore, l’Agenzia del Demanio. La giudice Mariani si è riservata la decisione, concedendo termini alle parti; la renderà nota nelle prossime settimane. L’Agenzia del Demanio sostiene che l’immobile ospita una funzione pubblica quale è l’amministrazione della giustizia, per cui il tribunale non può essere sfrattato; i legali di InvestiRE SGR obiettano invece che il contratto d’affitto, sottoscritto da ambo le parti, prevede una regolare data di scadenza che va rispettata. Il palazzo, in piazza Orlini, inaugurato nel 1954, ospita da quasi 70 anni il Tribunale e la Procura della Repubblica di Ascoli. Il contratto di affitto scade il 28 dicembre prossimo, ma la somma è stata ritenuta eccessiva dall’Agenzia del Demanio che non ha manifestato alla proprietà interesse per il rinnovo alle stesse condizioni. Per cui InvestiRE Sgr ha avviato l’iter per ottenere il rilascio dell’immobile protetto da vincoli architettonici, ma non di destinazione d’uso. (ANSA).