(ANSA) – TRIESTE, 05 DIC – Movimentata seduta del Consiglio comunale straordinario questa sera, iniziato solamente alle 19:30, con un notevole ritardo sull’orario quanto programmato. La seduta era stata convocata sul progetto dell’ovovia che dal Porto Vecchio dovrebbe arrampicarsi fin sul Carso, al Santuario di Monte Grisa. Mentre si svolgeva il Consiglio in Comune, trasmesso all’esterno, nella antistante piazza Unità d’Italia si sono radunate oltre duecento persone, tra quelle che contestano il progetto ritenendolo costoso, non efficace ai fini della mobilità, insostenibile in quanto verrebbe realizzato in una città famosa per la violenza della bora e vietato perché si vorrebbe costruire la linea in una zona verde. Nonostante la pioggia, i manifestanti – tra i quali lo scrittore e giornalista Paolo Rumiz e l’ex sindaco di Trieste (del Pd) Roberto Cosolini – sono rimasti a lungo nella piazza addobbata per il Natale. Tra abeti e festoni, i manifestano hanno per ore fatto sventolare le bandiere azzurre del ‘No ovovia’ e sono intervenuti a turno al microfono dell’impianto di amplificazione installato in piazza, per spiegare le ragioni della contrarietà al progetto. Da mesi la città è divisa tra pro e contro il progetto e la protesta è divenuta anche uno scontro politico tra l’amministrazione comunale di centrodestra retta dal sindaco Roberto Dipiazza – che ha proposto il progetto e intende realizzarlo con 47 milioni di euro circa finanziati con fondi del Pnrr – e l’opposizione di centrosinistra, contraria all’iniziativa. (ANSA).