E’ guerra di Natale tra Como e Cernobbio. Polemica aperta tra i due comuni confinanti che quest’anno ospiteranno due manifestazioni diverse. Il Natale a Como partito lo scorso 26 novembre e la Città dei Balocchi a Cernobbio che invece partirà il 7 dicembre e che così si andrà ad aggiungere alla manifestazione comasca.
Eventi natalizi in concomitanza che rischiano di mandare in tilt la viabilità sulle strade cittadine.
Il sindaco di Como Alessandro Rapinese torna ad attaccare l’amministrazione e gli organizzatori dell’evento a Cernobbio. Parla di disorganizzazione e improvvisazione il primo cittadino del capoluogo lariano, in merito alla richiesta dell’amministrazione cernobbiese – arrivata in mattinata – di poter avere la disponibilità di alcune aree – in via Pellico e via Asiago – da adibire a parcheggio. Da Como arriva un secco “no”.
“Non si tratta di scelte politiche – ha aggiunto ancora il primo cittadino – ma sono state indicate dalla polizia locale dopo alcuni sopralluoghi effettuati nelle aree richieste”. “Prendo atto delle decisioni del comune di Como. Nel piano viabilità che chiuderemo definitivamente domani sono previste delle aree parcheggio opzionali in altri comuni vicini”, è la replica che arriva da Matteo Monti, sindaco di Cernobbio che sottolinea: “Ribadisco ancora una volta la piena disponibilità a collaborare con il capoluogo lariano”.
Intanto in vista della partita casalinga del Como contro la Reggina – domenica 11 dicembre – la Questura ha deciso di sospendere gli eventi natalizi all’aperto sia a Como che a Cernobbio fino alle 19. In città dunque resterà chiuso al pubblico il mercatino in piazza Cavour e viale Corridoni, così come la pista del ghiaccio. Ancora in fase di valutazione la sospensione o meno delle attrazioni ai giardini a lago.