(ANSA) – ROMA, 26 NOV – "La Russia ha in programma di stabilizzare il fronte in Ucraina quest’inverno per poi ricominciare in primavera: il numero di soldati uccisi e feriti potrebbe essere di circa 100.000. Ma questo non spaventa nessuno, possono essere sostituiti da coscritti del servizio obbligatorio", hanno riferito fonti vicine ai servizi di sicurezza russi Fsb al sito iStories, dichiarazioni rilanciato da Meduza. Secondo le fonti, i leader politici e militari russi non si fanno illusioni sul fatto che il loro piano comporterà pesanti perdite, secondo lo Stato maggiore i militari uccisi e feriti saranno quelli mobilitati. Entro la primavera del 2023, ha detto una fonte, il Ministero della Difesa prevede di preparare 120.000 coscritti da inviare in Ucraina per compensare la perdita dei soldati mobilitati: "Per questo motivo il presidente russo non sta revocando il decreto di mobilitazione parziale". (ANSA).