(ANSA) – MILANO, 24 NOV – Una vaschetta gelato di polistirene sostenibile, totalmente derivata dal riciclo di plastiche post-consumo e dall’impiego, all’interno, di materie prime vergini: è ‘Remaxigel’, il contenitore certificato Remade in Italy dell’azienda toscana Imballaggi Alimentari, ad aggiudicarsi, tra gli altri, il titolo del Bando per Ecodesign di Conai (Consorzio Nazionale Imballaggi) per la sezione ‘Creatività Circolare’. Realizzata in Styropor Ccycled, prodotto dalla multinazionale chimica Basf, è sul mercato internazionale da oltre un anno e dedicata in primis alle gelaterie artigianali. Si tratta di un riconoscimento che "valorizza il nostro know-how, la costante attenzione all’innovazione tecnologica e l’orientamento al cliente" commenta il R&D manager di Imballaggi Italiani, Michele Dell’Avanzato, che annuncia una rinnovata collaborazione con Basf "per sviluppare anche il guscio interno della vaschetta in materiale riciclato, in modo da offrire al mercato una versione di Remaxigel al 100% riciclata". Un impegno confermato anche dal Technical Business Development Styrenic Foams Sud Europa di Basf, Fabio Perrotta, che punta a "rendere la filiera di Styropor sempre più circolare. Più di 70 anni fa abbiamo inventato il polistirolo tradizionale; oggi siamo in grado di offrirne ai nostri clienti una versione con le medesime elevate performance ma decisamente più sostenibile". Rispetto al materiale convenzionale, la produzione di imballaggi in Styropor Ccycled consente un risparmio di CO2 pari ad almeno il 50% mantenendo intatte qualità e performance. Con questa vaschetta, la plastica utilizzata per confezionare il gelato artigianale risponde a criteri di economia circolare: nel processo di produzione di Styropor Ccycled le materie prime di origine fossile sono sostituite da olio di pirolisi proveniente dal riciclo chimico di rifiuti plastici misti, altrimenti destinati al recupero energetico o conferiti in discarica. (ANSA).