(ANSA) – TELESE TERME (BENEVENTO), 22 NOV – Spegnere un lampione su due e risparmiare così qualcosa come 300mila euro. Non poco per un comune di circa settemila abitanti, come Telese Terme, nel Beneventano. In una nota si legge che "è in via di ultimazione la sperimentazione attuata dal Comune per ridurre i consumi energetici. In seguito a un incontro tra il sindaco e i rappresentanti delle forze dell’ordine ad ottobre scorso, si era stabilito di ridurre i tempi di accensione della pubblica illuminazione e di avviare una fase sperimentale in alcune parti della città, consistente nello spegnimento di un lampione su due". E i risultati "sono sicuramente positivi. E’ stato calcolato dagli uffici preposti, infatti, che a fronte di un costo di circa 600 mila euro annui, gravanti sulle casse comunali per consumi energetici, si riuscirà ad ottenere un risparmio di circa il 50% grazie allo spegnimento di parte della pubblica illuminazione (un lampione acceso e uno spento) e posticipando di un’ora l’accensione degli impianti spegnendoli, poi, un’ora prima dell’orario canonico. Ulteriore risparmio si otterrà grazie alla progressiva sostituzione, già iniziata, delle lampade dei circa 3mila punti luci sul territorio telesino con luci led". "Si pensi che per il solo mese di settembre 2022 abbiamo ricevuto una bolletta di circa 70 mila euro – spiega il sindaco Giovanni Caporaso -. Dunque si rendeva necessario un intervento rapido e capace di portarci un risparmio immediato evitando ricadute spiacevoli sui contribuenti. Se da un lato può esserci qualche piccolo disagio – conclude il primo cittadino – dall’altro siamo certi che la comunità apprezzerà questa operazione considerando poi che non appena il mercato energetico ce lo consentirà tutto ritornerà come prima". (ANSA).