(ANSAMed) – BEIRUT, 08 NOV – Un festival musicale organizzato contemporaneamente in Siria, Israele e Palestina, Paesi divisi da conflitti e tensioni decennali, va in scena grazie ai francescani della Custodia di Terra Santa a novembre in otto città di questi tre paesi: Damasco, Latakia, Aleppo, Tel Aviv, Nazareth, Haifa, Gerusalemme e Betlemme. "Dove c’è un organo c’è una chiesa e dove c’è una chiesa c’è una comunità cristiana", è lo slogan del festival presentato da Fra Riccardo Ceriani in occasione del primo concerto svoltosi in Siria lo scorso 4 novembre. Come si legge nel comunicato, "il festival rappresenta un contributo dei cristiani nel campo della musica e della cultura, diffondendo un repertorio poco frequentato in questi paesi e mettendolo a disposizione di tutti: cristiani, musulmani ed ebrei, invitati nelle chiese". Accanto alle tappe in Siria, Palestina e Israele, il festival si tiene in tutti i luoghi della regione dove sono presenti i francescani: Cipro, Giordania, Libano, Egitto e Isola di Rodi. Oltre ai recital per organo solo – prosegue il comunicato – il programma prevede concerti per organo e orchestra, organo e ensemble, cori e improvvisazioni su film muto. Gli organisti, si legge nel testo diffuso dai francescani, sono concertisti di livello internazionale provenienti da Italia, Spagna, Austria, Ungheria, Israele, Romania, Repubblica Ceca e Stati Uniti. (www.tsorganfestival.org). (ANSAMed).