Nicola Molteni verso la riconferma al Viminale. Il deputato leghista di Cantù, infatti, viene indicato come possibile – anzi, probabile – sottosegretario all’Interno del nuovo governo Meloni.
Un ruolo che Molteni ha già ricoperto: elemento, questo, che aumenta le quotazioni del deputato lariano, molto vicino a Matteo Salvini.
Ma la partita del sottogoverno – ossia l’assegnazione degli incarichi di sottosegretari e viceministri – non è ancora chiusa. Viene giocata più in ombra, rispetto alla formazione del governo, ma è comunque decisiva nella distribuzione di pesi e contrappesi tra le forze di maggioranza.
Chi, in questa partita, ha già un ruolo definito è il senatore comasco Alessio Butti, che sarà sottosegretario alla presidenza del Consiglio, come espressamente voluto da Giorgia Meloni. Avrà le deleghe all’Innovazione tecnologica e alla Transizione digitale. La Transizione digitale, con quella ecologica, rappresenta la parte più consistente del PNRR. Alessio Butti, nella passata Legislatura è stato vice presidente della Commissione Territorio Ambiente e poi presidente del Comitato per la Legislazione della Camera dei Deputati.
Con Molteni e Butti, il nuovo governo Meloni avrebbe tre esponenti comaschi: Alessandra Locatelli ha infatti giurato sabato scorso come ministro della Disabilità.