La Vatican Cycling, la squadra voluta da Papa Francesco, premiata al Ghisallo al Museo del Ciclismo. Sabato il premio internazionale Vincenzo Torriani “Per chi ama il ciclismo e lo fa vivere” sarà infatti conferito al team che con il corridore di origine olandese Rien Schuurhuis ha recentemente partecipato ai Mondiali di ciclismo in Australia.
La delegazione della Vatican Cycling sarà composta da Valerio Agnoli (responsabile relazioni esterne), Massimiliano Coluccio (vicedirettore), Rino Bellapadrona (team manager) e lo stesso Rien Schuurhuis (di fatto il primo corridore della Città del Vaticano ad aver partecipato alla rassegna iridata). Al Museo del Ciclismo sarà donata la maglia biancogialla del Vaticano.
Sempre sabato sarà inoltre assegnato il Premio “Cuore d’argento”, promosso dall’Associazione Aldo e Emilio De Martino, a Paolo Frigerio, presidente del Club Ciclistico Canturino (società che nel 2022 compie 120 anni), promotore e organizzatore di ciclismo nel territorio comasco.
La cerimonia di consegna del Premio Vincenzo Torriani prenderà il via a mezzogiorno. L’evento sarà preceduto da una messa presieduta al Santuario del Ghisallo da monsignor Attilio Nostro, vescovo di Mileto, Nicotera e Tropea, assistente spirituale della Vatican Cycling. Il rito – con una dedica speciale di Papa Francesco – sarà in memoria di Fiorenzo Magni, a dieci anni dalla scomparsa. Il grande campione – avversario di Fausto Coppi e Gino Bartali – fu l’uomo che più di tutti si mosse per aprire il Museo del Ciclismo, inaugurato nel 2006.