“Un intervento di alto profilo con una visione a lungo periodo” per il deputato comasco della Lega, Nicola Molteni. “Un discorso nettamente di destra che ha confermato su molti temi qual è lo sguardo di questa maggioranza” per la parlamentare comasca del Pd Chiara Braga.
Nel giorno della fiducia alla Camera dei Deputati le dichiarazioni programmatiche di Giorgia Meloni, nuovo presidente del Consiglio. In apertura ha ringraziato il presidente della Repubblica e il suo predecessore Mario Draghi. Ha passato poi in rassegna i nomi delle donne che “hanno costruito quella scala che oggi – ha detto – permette a me di rompere il tetto di cristallo”. Ha poi rivendicato il ruolo dell’Italia in Europa e affrontato le numerose emergenze aperte dal conflitto tra Russia e Ucraina e le conseguenze energetiche, alle difficoltà di imprese e famiglie.
Presenti in aula anche i deputati comaschi.
Molteni (Lega): “Un intervento di alto profilo”
“Un intervento di alto profilo, con visione a lungo periodo per un governo politico che deve avere una strategia di 5 anni in un momento difficilissimo per l’Italia”. Ha commentato il leghista, Nicola Molteni. “Difesa delle imprese, aiuto alle famiglie, intervento immediato sul caro bollette, Flat tax, superamento della legge Fornero. E poi investimenti importanti sulla sicurezza nelle città, contrasto alla criminalità organizzata, contrasto all’immigrazione illegale e difesa dei confini, realizzazione dell’autonomia differenziata. Ci sono tutti i temi della Lega e che servono al Paese” ha aggiunto. “Ora bisogna lavorare con serietà e impegno senza perdere tempo”.
Braga (Pd): “Un discorso nettamente di destra”
Di posizione opposta le riflessioni della dem Chiara Braga.
“Un discorso nettamente di destra, che ha confermato su molti temi a partire da quello ambientale, quale sia lo sguardo di questa maggioranza. Maggioranza che vede la transizione ecologica come un obbligo, non come una grande opportunità di sviluppo e di crescita”. Ha sottolineato. “Pochissime parole per liquidare la più grande crisi che abbiamo, quella climatica. E c’è bisogno invece di accelerare molto per aiutare le famiglie e le imprese sul fronte delle bollette investendo in energie rinnovabili, efficienza energetica ed economia verde”. Ha aggiunto. Quindi un ultimo commento. “La coesione rivendicata da Meloni, insieme alla velocità con la quale ha formato il governo, si scontrerà molto presto con divisioni molto più profonde dentro una maggioranza che si è costruita per ottenere il risultato elettorale. Si tratterà di vedere se tutto quel che è stato annunciato con piglio decisionista dalla presidente del Consiglio si tradurrà nella capacità di un’azione efficace di governo”.