Pagamento digitale della tassa sul traffico pesante e stop alla scheda di circolazione che doveva essere compilata a mano alla frontiera. La dogana diventa smart e il passaggio dei Tir diventa più semplice e rapido. Gli autotrasporti non devono più parcheggiare e scendere dal camion per le procedure burocratiche, ma possono transitare direttamente da una corsia apposita.
L’Ufficio federale della dogana e della sicurezza dei confini sta lavorando da tempo a un progetto di digitalizzazione, in collaborazione con i Paesi confinanti. La dogana sud di Chiasso è in prima fila, con la sperimentazione di un programma pilota, in collaborazione con l’Italia. Le nuove soluzioni semplificano le procedure doganali e accelerano il passaggio delle merci dal confine. I controlli diventano inoltre più efficaci.
“Meno costi amministrativi e maggiore qualità dei controlli”, è l’obiettivo dell’Ufficio federale, che questa mattina ha presentato il progetto precisando “questa sarà la dogana del futuro in tutta la Svizzera quando il programma DaziT sarà completato”.
Per gli utenti che utilizzano le nuove soluzioni digitali è stata aperta una via di accesso rapida. “Le nuove procedure implementate a Stabio e a Chiasso hanno già dato ottimi risultati – hanno spiegato i responsabili dell’Ufficio federale delle dogane – Ad oggi, più del 40% dei transiti avviene già utilizzando il nuovo passaggio. Questi trasporti di merci non devono più fermarsi alla dogana per le procedure amministrative, ma solo in caso di controllo”.
Il programma dovrebbe proseguirà fino alla fine del 2026. Fondamentale il coordinamento internazionale, per attuare soluzioni semplici e digitali con tutti i Paesi confinanti con la Svizzera.