(ANSA) – BARBARA, 17 OTT – Proseguono nel Senigalliese le ricerche per Brunella Chiù, 56 anni, di Barbara (Ancona), l’unica persona ancora dispersa dopo l’alluvione del 15 settembre scorso che ha seminato devastazione, 12 morti e sfollati tra le province di Ancona, nelle aree di Senigallia e del suo hinterland, e Pesaro, in particolare a Cantiano, Cagli, Pergola, Serra Sant’Abbondio e Frontone. Inizia il 32/o giorno di attività dei soccorritori coordinati dall’Unità comando locale dei vigili del fuoco situata a Pianello di Ostra, uno dei paesi che subito più danni e vittime. Le ricerche si svolgono a terra e nei fiumi Misa e Nevola, tra Barbara e Senigallia: gli operatori, anche sub dei Vvf e cinofili della finanza e di varie associazioni di volontari, stanno battendo aree già controllata, approfondendo i controlli nella speranza che il mutamento dei luoghi, con quello del clima, possa agevolare il ritrovamento del corpo della 56enne. La donna era stata trascinata via dal Nevola mentre con i figli stava tentando di lasciare casa in zona Coste di Barbara: il corpo della figlia Noemi, 17 anni, era stato trovato il giorno dopo mentre l’altro figlio Simone, 23 anni, era sopravvissuto aggrappandosi a una pianta. L’auto di Brunella, una Bmw Serie 1 bianca, era stata rinvenuta dai sub e ripescata dal Nevola, nella zona di Corinaldo, a diversi giorni di distanza. Molto più ‘a valle’, a Passo Ripe di Trecastelli (Ancona), a 150 metri dal greto dello stesso fiume, era stato rinvenuto vicino a un asilo di campagna il corpo senza vita di Mattia Luconi, 8 anni. (ANSA).