(ANSA) – PECHINO, 13 OTT – Una rara protesta anti-Covid è andata in scena oggi a Pechino con le autorità che hanno rimosso alcuni striscioni di contestazione anche contro il presidente Xi, a meno di tre giorni dall’apertura del XX Congresso del Pcc che dovrebbe affidargli un inedito terzo mandato alla segreteria generale. La vicenda, accaduta nel primo pomeriggio, è diventata virale sui social media: sugli striscioni sistemati sul ponte di Sitong c’erano diversi slogan, tra cui un appello alla cacciata di Xi (definito un "traditore") e per la fine delle politiche draconiane per contenere il Covid-19, in base a molteplici immagini e video diffusi su Twitter. Nei video su Twitter – oscurato in Cina – si vede anche l’intervento della polizia che avrebbe arrestato un uomo. In un breve filmato, inoltre, c’era del fumo provenire dalla carreggiata in corrispondenza del punto in cui erano appesi gli striscioni, come per attirare l’attenzione di autisti e passanti. L’area, nel nordovest della capitale cinese, è vicina a Zhongguancun, la zona universitaria. (ANSA).