(ANSA) – PARIGI, 09 OTT – E’ morto ieri sera a Parigi, all’età di 75 anni, il noto filosofo e sociologo Bruno Latour, considerato uno dei più grandi intellettuali francesi contemporanei: lo ha annunciato oggi il suo editore, Les Editions La Découverte. "L’editore La Découverte ha appreso con dolore la notizia della morte di Bruno Latour, avvenuta ieri sera a Parigi. Tutti i nostri pensieri sono rivolti alla sua famiglia e ai suoi amici", ha reso noto la casa editrice. Insignito del Premio Holberg (2013) e del Premio Kyoto (2021) per l’insieme della sua opera, Latour è stato una delle massime figure del pensiero ecologico. Il filosofo della scienza, sociologo e antropologo ha scritto (da solo o in collaborazione) opere come ‘La fabbrica del diritto. Etnografia del Consiglio di Stato’, ‘Vita di laboratorio’, ‘Non siamo mai stati moderni’, ‘I microbi: guerra e pace’ e l’ultimo ‘Dove sono?’, realizzato nel bel mezzo della crisi di Covid. Nato il 22 giugno 1947 a Beaune, da una famiglia di commercianti di vino della Borgogna, Latour ha studiato filosofia e si è poi formato come antropologo in Costa d’Avorio. (ANSA).