(ANSA) – TEHERAN, 08 OTT – Nuove manifestazioni e azioni dimostrative si sono tenute anche oggi per la quarta settimana di seguito in diverse città dell’Iran per protestare contro la morte di Mahsa Amini deceduta mentre era sotto la custodia della polizia morale per non aver indossato correttamente il velo islamico. Secondo i media statali iraniani, un uomo è stato trovato senza vita nella sua auto, dopo essere stato colpito da colpi di arma da fuoco. La polizia ha puntato il dito contro gli antirivoluzionari. Teatro di nuove proteste sono state oggi, oltre alla capitale Teheran, anche le città di Karaj, Mashhad, Shiraz, Arak, Rasht, Ilam, Zanjan, Saghez, Bukan, Mahabad, Kermanshah, Qazvin e altre. Gli studenti delle università e delle scuole di queste città hanno organizzato dei raduni di protesta, gridando lo slogan "Donna, vita, libertà", mentre diverse donne davano fuoco ai loro foulard. "Gli studenti non permetteranno che i sogni dei nemici, che stanno dietro le recenti rivolte, si realizzino", ha affermato il presidente iraniano Ebrahim Raisi oggi nel corso di una cerimonia per l’inizio dell’anno accademico alla Università femminile di Al-Zahra a Teheran, mentre gli studenti gli urlavano "vai via". Nonostante le restrizioni all’accesso a Internet da parte delle autorità che cercano di prevenire manifestazioni e la diffusione delle immagini della repressione, i manifestanti hanno adottato nuove tattiche per trasmettere il loro messaggio, come ad esempio gli striscioni posizionati sulle grandi strade o sul cavalcavia dell’autostrada Modares che attraversa il centro di Teheran, secondo l’Afp. (ANSA).