(ANSA) – BRESCIA, 08 OTT – "Il mio assistito ha risposto a tutte le domande del giudice. Ha detto che voleva stare con suo figlio per poter festeggiare il compleanno insieme e mai gli avrebbe fatto del male". Lo ha detto l’avvocato Alberto Scapaticci dopo l’interrogatorio di convalida dell’arresto in carcere del padre separato di 34 anni che tra mercoledì e giovedì si è barricato in casa per sedici ore con il figlio di quattro anni strappato dalle mani dell’assistente sociale minacciata con una pistola. "Ha spiegato che ha mostrato solo l’arma per spaventarla. Aveva già acquistato la torta per stare con il bambino il giorno del compleanno" ha spiegato l’avvocato che per l’uomo ha chiesto al gip gli arresti domiciliari. (ANSA).