Il leader della Lega Matteo Salvini chiederà per il Carroccio alcuni ministeri come quello per la Famiglia e la Natalità. Lo ha annunciato, come riporta il Corriere della Sera, in un incontro a porte chiuse con i militanti del partito a Saronno, in provincia di Varese. “Perché bisogna tornare a mettere al mondo figli senza tanti problemi”, avrebbe detto Salvini. E in corsa per il dicastero torna la candidata comasca Alessandra Locatelli, già ministro della Famiglia nel governo Conte 1 e ora assessore della Regione Lombardia con le medesime deleghe. Dalla quale, comprensibilmente, al momento arrivano parole molto diplomatiche. Nessuna conferma.
“Sono onorata che si pensi al mio nome – dichiara Locatelli – Ma in questo momento sono totalmente assorbita dal mio ruolo. Mi è stato chiesto di essere qui e la Lombardia è grande e ha tanti problemi. Sto lavorando molto. Mi auguro che il modello lombardo possa essere esportato in tutta Italia”.
Nei giorni scorsi l’assessore Locatelli ha incontrato Salvini. “Ci siamo visti in Regione – spiega – e abbiamo discusso le questioni da affrontare. Credo che la sua sia una richiesta più che legittima. Non esistono solo il caro bollette e gli altri temi economici, ma anche la famiglia, che deve essere posta in primo piano con un dicastero ad hoc”.
E sul suo nome legato al Ministero della Famiglia, Locatelli commenta: “Credo che le nomine si facciano ai tavoli alti. Oggi penso alla Lombardia, ma qualsiasi decisione si prenda, sarò a disposizione della Lega e degli italiani”.