I “caramelloni” di Como verso il recupero. Dopo anni di abbandono e degrado, finalmente i “caramelloni” di Como verranno recuperati. Via libera della giunta alla concessione dei due manufatti, opere di comunicazione disegnate da Ico Parisi e poi diventate un pessimo biglietto da visita della città.
Nel 1991 Parisi, in occasione di una mostra dedicata all’architettura e al design, ideò delle strutture di forma circolare con foro centrale definite “caramelloni”, che furono in seguito realizzate industrialmente su disegno dell’artista e posizionate, una difronte al Teatro Sociale, una in piazza San Rocco e l’altra ai giardini a lago, per la promozione di iniziative culturali. I “caramelloni” venivano utilizzati per la promozione di eventi e progetti sostenuti o promossi dall’amministrazione comunale, poi, con il passare degli anni le strutture si sono irrimediabilmente deteriorate. Il “caramellone” davanti al Teatro Sociale, con la riqualificazione che ha interessato l’area, è stato demolito e gli altri due, oggi esistenti, dal 2019 non sono stati più utilizzati.
Ora, invece, qualcosa finalmente si muove. I “caramelloni” verranno recuperati e sistemati. Del restauro si occuperà la Fondazione Alessandro Volta alla quale la giunta si è espressa con parere favorevole alla concessione d’uso gratuito dei due manufatti. L’obiettivo è salvare entrambe le strutture dal degrado e utilizzarle per la promozione di iniziative culturali e divulgative.
“Sono due strutture posizionate in punti strategici della città – aveva spiegato nei giorni scorsi l’assessore alla Cultura e all’Urbanistica di Como Enrico Colombo – quella in piazza San Rocco è un biglietto da visita per chi arriva a Como, quella in zona stadio è collocata in un’area di grande pregio architettonico. Perciò crediamo che il recupero delle due opere sia un’operazione importante”.