(ANSA) – ROMA, 01 OTT – Regno Unito in piazza contro il caro energia: decine di manifestazioni sono previste oggi in diverse città della Gran Bretagna in cui i dimostranti promettono di bruciare le bollette di gas e luce. Una protesta che arriva dopo che il governo ha innalzato il tetto massimo annuale delle bollette energetiche per una famiglia media da 1.971 sterline a 2.500. Lo scrive il Guardian. L’alto costo delle bollette si inserisce in un momento in cui l’economia britannica affronta forti turbolenze del mercato valutario e mentre si annuncia un aumento dei tassi di interesse sui mutui. Manifestazioni sono annunciate a Birmingham, Bradford, Brighton, Londra e in molte altre città e paesi. Tra coloro che promettono di dar fuoco alle bollette ci sono gli aderenti al movimento Don’t Pay UK, che ha ricevuto quasi 200.000 adesioni da consumatori che intendono bloccare il pagamento automatico in banca finché il governo non metterà in campo aiuti per le famiglie più povere. La campagna Enough is Enough (Basta così), appoggiata dal sindacato dei postali Cwu, ha organizzato 28 manifestazioni, mentre l’iniziativa Don’t pay conta oltre 400 gruppi su Whatsapp, in cui si organizza la protesta in 18 città. Don’t Pay intende promuovere uno sciopero dei pagamenti quando avrà raccolto un milione di adesioni, ma finora ha raggiunto solo il 20% circa di questa cifra. (ANSA).