(ANSA) – ANCONA, 30 SET – "Massima attenzione" da parte della protezione civile regionale delle Marche per le ricerche di Brunella Chiù, 56 anni, l’unica persona che risulta ancora dispersa dopo l’alluvione del 15 settembre nel Senigalliese, giunte ormai al 15/o giorno e ancora senza esito. Lo assicura l’assessore alla Protezione civile Stefano Aguzzi: "sono arrivati 40 gruppi di cinofili della Protezione civile e dei vigili del fuoco per accelerare il lavoro". Le ricerche procedono via terra e via acqua, lungo il fiume Nevola, anche ripercorrendo zone già visitate, dove ci sono punti difficilmente accessibili. Oggi si sono concentrate nel territorio di Corinaldo. La zona è sorvolata anche dai droni. A terra i vigili del fuoco stanno usando ruspe e mezzi di movimento terra per ‘demolire’ i cumuli di detriti lasciati dalla piena. Lungo i corsi d’acqua sono impegnati sommozzatori dei carabinieri, della guardia di finanza e dei vigili del fuoco. Oltre 60 le persone impegnate a terra: 48 vigili del fuoco, 26 volontari di protezione civile. E ancora altri vigili del fuoco sono oggi al lavoro per liberare il ponte Garibaldi a Senigallia ostruito da tronchi, rami e detriti. Domenica 2 febbraio sarà celebrato a Barbara il funerale della figlia di Brunella, Noemi Bartolucci, di 17 anni: erano state portate via insieme dall’onda di piena, mentre stavano cercando di spostare le auto sotto casa. Unico scampato il fratello maggiore di Noemi, Simone, che era riuscito ad aggrapparsi ad un albero. (ANSA).