Gli arbitri di Como pronti a trasferirsi allo stadio Sinigaglia. La sezione lariana incontrerà domani l’amministrazione comunale cittadina ed è vicina la firma di un accordo per il cambio di sede. “Ripartiamo insieme alla città per il futuro dei nostri giovani arbitri di calcio”, commenta il presidente dei fischietti lariani Edoardo Quadranti.
La sezione comasca conta più di 160 arbitri. “È un momento storico – dice il presidente – Dopo una lunga trafila burocratica, da gennaio potremo vivere l’Associazione nel luogo più indicato: lo stadio Sinigaglia di Como. Dopo mesi di confronto con le Istituzioni cittadine siamo riusciti a raggiungere un accordo che soddisfa entrambe le parti”.
Gli arbitri potranno contare su due sale dedicate alla presidenza e alla segreteria e su un salone per le riunioni tecniche. Dal prossimo anno sarà dunque liberata la vecchia sede di via Badone. “Daremo un nuovo futuro ai ragazzi e alle ragazze che scendono in campo per fare sport e offrire il proprio tempo e la propria professionalità ai campionati provinciali”, conclude Quadranti.
Soddisfatto il presidente regionale, il comasco Emilio Ostinelli. “Con questo cambio sede si rafforza la partnership con il Comune di Como che è riuscito a comprendere le nostre esigenze e la forza di questa Associazione per tutta la cittadinanza – dice – Essere ospiti allo stadio significa facilitare la collaborazione con il Comitato provinciale della FIGC”.
Una svolta che potrebbe avvicinare al fischietto altri aspiranti arbitri. “Preoccupano i numeri attuali – spiega Quadranti – Con la stagione ormai iniziata si è ingrandito il problema che da anni ormai affligge non solo la nostra associazione ma lo stesso sport del calcio, la crisi numerica di praticanti”.