(ANSA) – ROMA, 24 SET – Rischio maltempo estremo in questo ultimo week end di settembre ma, almeno fino a metà della prossima settimana, le piogge saranno persistenti ed abbondanti, inizialmente al Centro-Nord e poi anche verso il Sud con possibile estensione anche a Marche, Abruzzo e Molise. "E nelle prossime 100 ore sarà il periodo delle grandi piogge". A confermare il quadro il meteorologo del sito www.iLMeteo.it, Mattia Gussoni. In particolare il primo impulso perturbato dal Mediterraneo occidentale sta portando rovesci al Nord-Ovest e lungo le tirreniche a causa di un flusso di vapore acqueo molto esteso dall’Algeria fino all’Italia. In pratica un cut-off, un’area depressionaria isolata sul Mare di Alboran nei pressi delle Baleari, spinge tantissimo vapore in quota dal Mare di Corsica verso il bacino ligure e poi tirrenico: sono attesi dei nubifragi anche a causa delle temperature del mare intorno ai 24-25°C, molto calde e almeno 3°C oltre la media del periodo. E più calore significa più vapore e piogge più intense, in particolare lungo le coste. Al momento i fenomeni più forti, potenzialmente alluvionali, sembrano dirigersi verso il settore occidentale della Penisola, dalla Liguria di Levante verso Toscana, Lazio e Campania. Ma, sottolinea Gussoni "la lezione del 15 settembre con i temporali autorigeneranti sul crinale appenninico umbro-marchigiano insegna che le piogge abbondanti in montagna possono creare piene alluvionali anche verso il lato sottovento alla perturbazione, in questo caso il settore adriatico. L’allerta dunque, durante questa fase di maltempo, si potrebbe estendere anche a Marche, Abruzzo, Molise e poi gradualmente verso il meridione". Attenzione poi anche alla persistenza delle piogge sul Friuli Venezia Giulia. In sintesi "avremo condizioni di maltempo fino a martedì con un inizio d’Autunno da record: se un anno fa registrammo giornate miti e soleggiate in questo periodo, nelle prossime 100 ore vivremo invece il ‘periodo delle grandi piogge’; è dal mese di novembre del 2021, infatti, che mancano precipitazioni così diffuse ed abbondanti". (ANSA).