(ANSA) – NAPOLI, 23 SET – "Siamo operatori delle Poste Italiane, ci sono problemi sull’ account del suo home banking e ci servono le credenziali per risolverlo": mettevano a segno le truffe in tutta Italia da una camera d’albergo in località Varcaturo, nell’hinterland a nord di Napoli, Vincenzo Saggese, 30 anni, e Franz Calcaro, 19 anni, scovati dai carabinieri di Giugliano in Campania (Napoli) dopo un segnalazione anonima al 112. Le indicazioni fornite, particolarmente precise, consentono ai militari di arrivare davanti alla stanza dove i due stavano operando circondati da otto smartphone, quattro pc portatili e due pos per pagamenti. Prima che potessero bloccare i telefoni, i carabinieri hanno richiamato le ultime numerazioni nel registro e scoperto che gli interlocutori erano stati raggirati da un sedicente operatore delle Poste Italiane. Li avrebbero avvisati del blocco della carta per movimenti fraudolenti e della necessità di reinserire i codici dell’home banking per risolvere la questione. I due sedicenti operatori sono finiti in manette per concorso in truffa. (ANSA).