Presa di posizione delle organizzazioni sindacali dopo il raid dei no vax all’ospedale di Cantù. “Quanto accaduto – si legge in una nota di Cgil, Cisl, Uil, Nursing Up e Fsi Usae – dovrebbe far riflettere. E’ necessario e fondamentale attivare tavoli ai vari livelli istituzionali per quanto riguarda la sicurezza sia del personale che dei cittadini”.
I muri dell’ospedale cono stati imbrattati con frasi contro il vaccino, il green pass e gli operatori sanitari. “Esprimiamo vicinanza e solidarietà al personale dell’ospedale di Cantù – scrivono le organizzazioni sindacali – È deprecabile e insopportabile questa scomposta e aggressiva attività no vax, che offende quanti stanno offrendo tutta la loro professionalità garantendo con abnegazione la tutela della salute pubblica. Auspichiamo che le forze dell’ordine possano tempestivamente individuare i colpevoli di questi volgari atti. Inoltre, chiediamo che, a tutti i livelli istituzionali, si intervenga tempestivamente cercando soluzioni per dirimere tali atteggiamenti”.
“Chiederemo alla Asst Lariana di attivare prima possibile un tavolo sulla sicurezza al fine di apportare soluzioni per evitare che una situazione simile si riproponga”, conclude la nota.