(ANSA) – UDINE, 15 SET – Sottraggono, grazie a un raggiro, un milione di euro a un cittadino sloveno, ma vengono a loro volta sequestrati e derubati dell’ingente somma da un connazionale della loro vittima. E’ accaduto nei mesi scorsi tra Friuli Venezia Giulia e Slovenia. L’epilogo giudiziario della vicenda si è avuto nelle scorse ore con l’arresto di tre cittadini italiani – un uomo, di 51 anni, suo figlio, di 33, e la moglie di quest’ultimo, di 29 anni – accusati del primo reato e con un mandato di arresto, non ancora eseguito, per il cittadino sloveno accusato invece del secondo. L’indagine della Squadra Mobile della Questura di Udine ha infatti permesso di identificare gli autori di un furto aggravato da un milione di euro – cittadini italiani residenti nella zona di Udine – ma anche di acquisire elementi certi di colpevolezza per sequestro di persona, lesioni e minacce, a carico di un altro cittadino sloveno, di 39 anni, ritenuto dai tre italiani responsabile della seconda sottrazione della somma di denaro e che è al momento irreperibile. In carcere, in Italia, sono stato chiusi l’uomo e suo figlio mentre la moglie di quest’ultimo è agli arresti domiciliari. (ANSA).