(ANSA) – TOKYO, 13 SET – La divisione musicale della Sony cesserà le proprie operazioni in Russia, in risposta all’invasione di Mosca in Ucraina. Lo anticipa l’agenzia Kyodo. Fonti a conoscenza del dossier citano "l’impatto umanitario" che il conflitto in atto ha sulle attività del gruppo, considerate insostenibili. La società giapponese dell’elettronica e dell’intrattenimento, che aveva già sospeso gran parte del business poche settimane dall’inizio del conflitto, intende vendere l’etichetta musicale operante in Russia e trasferire il catalogo degli artisti sotto contratto a una compagnia locale, sebbene non si conoscano i dettagli degli accordi finanziari. La continua imposizione delle sanzioni nei confronti della Russia da parte della comunità globale, secondo la Sony, incide inoltre sulla sostenibilità economica degli affari nel Paese. L’impatto finanziario provocato dalla sospensione delle attività musicali dovrebbe essere tuttavia limitato, poiché le operazioni in Russia e Ucraina rappresentano circa lo 0,7% del fatturato globale di Sony per l’anno fiscale terminato a marzo 2022. (ANSA).