(ANSA) – WASHINGTON, 25 AGO – Il famoso chef Mario Batali e due donne che lo avevano accusato di molestie in un bar e in un ristorante di Boston hanno definito un accordo extra giudiziale a condizioni che non sono state rese note. Lo riferisce il New York Times. A muovere le accuse erano state Natali Tene e Alexandra Brown. Batali, un tempo al vertice di un impero della ristorazione e star tv del settore, è stato uno dei diversi chef rinomati ad essere travolti dal movimento #MeToo ma l’unico a dover fronteggiare procedimenti penali. Quello di oggi non è l’unico accordo del genere per cattiva condotta sessuale. Lui, il suo ex partner Joe Bastianich e la società che gestivano hanno pagato lo scorso anno 600 mila dollari ad almeno 20 donne e uomini che hanno denunciato di essere stati molestati mentre lavoravano nei ristoranti di Manhattan Babbo, Lupa o Del Posto. L’intesa è arrivata dopo che l’attorney generale dello stato di Newy York Letitia James ha condotto una indagine sul gruppo dei loro ristoranti che ha rivelato una cultura a sfondo sessuale così diffusa con molestie e ritorsioni da violare le leggi statali e cittadine sui diritti umani. (ANSA).