Abbandona la figlia di 11 anni al lido e si allontana, denunciata dalla polizia una donna russa di 41 anni. Gli agenti delle volanti della questura di Como sono intervenuti ieri attorno alle 19 in viale Geno, dopo una richiesta di aiuto.
Il personale del lido Giulietta ha segnalato la presenza di una ragazzina lasciata sola dalla donna con cui era arrivata, probabilmente la mamma.
Le due erano entrate nello stabilimento la mattina e sembra che più volte la piccola sarebbe rimasta sola mentre la mamma, che avrebbe consumato anche numerose bevande alcoliche, si allontanava in compagnia di un uomo. In questi frangenti, l’11enne era stata notata spaventata e in lacrime.
L’intervento della polizia
Attorno alle 19, vedendo nuovamente la bambina sola per quasi un’ora, è stato chiesto l’intervento della polizia. Gli agenti delle volanti hanno avvicinato l’11enne. La ragazzina, che parlava un ottimo inglese, ha confermato ai poliziotti che la mamma l’aveva lasciata sola. Ha detto inoltre che, anche se fosse tornata, non voleva restare con lei.
Gli agenti hanno rintracciato la donna a poca distanza dal lido, seminuda e visibilmente ubriaca. Davanti alle molte persone presenti nella zona ieri sera, compresi numerosi bambini, la donna avrebbe cercato di avvicinare in modo ambiguo e ammiccante gli stessi poliziotti. Si è poi rifiutata di fornire i documenti e indicare le sue generalità.
La denuncia
I poliziotti hanno accertato che si trattava di una donna russa di 41 anni residente nel Milanese. E’ stata denunciata per rifiuto di indicare le generalità, abbandono di minore, atti osceni in luogo pubblico e sanzionata per ubriachezza molesta. La bambina ha ribadito che non voleva tornare con la mamma. Sentito il tribunale per i Minori, gli agenti l’hanno affidata a una vicina di casa ucraina che si era già occupata della ragazzina.