(ANSA) – TRIESTE, 07 AGO – E’ ancora pendente in Procura a Trieste un’indagine sulla sparatoria avvenuta la mattina del 4 settembre 2021 in via Carducci, nel centro del capoluogo giuliano. L’inchiesta, coordinata dal pm Chiara Degrassi e aperta per porto d’arma da sparo, è volta a chiarire l’unico punto rimasto oscuro della vicenda: quante armi siano state utilizzate. Per il momento l’unico elemento certo è che ne siano state usate due ma il numero potrebbe essere più alto. Lo stralcio è stato aperto nei confronti sia di esponenti della famiglia Islami sia di un componente della famiglia contrapposta, i Krasniqi, dopo che, nei mesi scorsi, tutti e 12 i soggetti legati alla famiglia Islami, indagati a vario titolo per tentato omicidio uno e lesioni aggravate gli altri, hanno patteggiato l’accusa con pene che vanno dai 2 anni e 4 mesi agli oltre 4 anni e 8 mesi. (ANSA).