(ANSA) – LONDRA, 24 LUG – Il Regno Unito torna a boccheggiare. A pochi giorni dal record di temperature, 40,3°C, registrato martedì a Coningsby, un villaggio nel nord-est dell’Inghilterra, oggi i vigili del fuoco britannici sono stati mobilitati contro quattro incendi, tre dei quali nei pressi della capitale, e un quarto nel vicino Surrey, con temperature che hanno toccato i 29°C nel sud-est del paese. Un rogo è scoppiato a Enfield, a nord della capitale e ha interessato un’area di 20 ettari, ma è stato domato nel tardo pomeriggio, grazie a 100 vigili del fuoco e 14 automezzi. Ad Hayes invece, vicino all’aeroporto di Heathrow, sono stati inviati 40 pompieri e sei mezzi per contrastare le fiamme che si sono estese su cinque ettari, mentre a Thamesmead, a est, sono stati schierati 65 vigili del fuoco, otto mezzi e una barca. Un quarto incendio nella vegetazione, che ha provocato fumo significativo, è stato segnalato nel Surrey, a una sessantina di chilometri a sud-ovest della capitale, e ha comportato la chiusura di diverse strade. Secondo il governo, martedì scorso i vigili del fuoco hanno avuto la loro giornata più impegnativa dalla Seconda Guerra mondiale. Almeno sessanta case sono state distrutte dalle fiamme di cui 41 nel solo agglomerato londinese. (ANSA).