(ANSA) – MONTPELLIER, 23 LUG – La Francia conta i danni dell’incendio oramai domato e scoppiato nell’Hérault e nell’Aude, dove sono andati in fumo almeno 150 ettari di terreno. Circa 80 vigili del fuoco rimangono mobilitati "per trattare i punti caldi" e determinare l’esatta superficie che è andata in fumo. La pioggia di venerdì sera ha consentito "un miglioramento della situazione". Oggi il rischio di incendio è rimasto "alto" in cinque massicci dell’Hérault compreso il Minervois, ha indicato dal canto suo la prefettura. Sconsigliate le escursioni nel dipartimento posto in allerta per l’ondata di caldo almeno fino a domani. "Lo Stato deve ascoltarci": sulla sponda francese del Mediterraneo, deputati, funzionari dei servizi di emergenza e dei parchi regionali sono preoccupati per "l’insufficienza" dei mezzi aerei disponibili contro i roghi. Il presidente Emmanuel Macron ha promesso mercoledì l’acquisto di altri aerei per combattere gli incendi, durante un viaggio in Gironda, dove due mega-incendi hanno distrutto quasi 21.000 ettari di foresta. "I 22 aerei di cui si è dotata la Protezione Civile sono stati sufficienti in questi anni. Occorre averne di più? La risposta è sì", aveva detto Macron. (ANSA).