Non accenna ad allentare la morsa l’ondata di caldo eccezionale. Anzi, con l’inizio della settimana l’anticiclone africano-rinominato Apocalisse4800-diventerà sempre più forte tanto da far raggiungere temperature record anche a Como e con valori massimi vicini ai 40°C. L’afa non darà tregua nemmeno dopo il tramonto e si prevedono infatti notti con temperature tropicali. Secondo gli esperti, potrebbe essere la settimana più calda dell’anno.
Sole quindi e cieli sereni che non lasciano sperare nell’arrivo di piogge ma fanno ricordare l’estate del 2003, eccezionale per siccità e temperature. Il Lago di Como, in secca da mesi, rimane un problema e ne sono dimostrazione i dati diffusi dagli Enti regolatori dei grandi laghi. Alle 15 di oggi, l’altezza del Lario si attestava a 40,8 cm sotto lo zero idrometrico ed è stata quindi superata la soglia limite. L’afflusso d’acqua era di 92 metri cubi al secondo mentre il deflusso di 106,1. Negativo anche il numero relativo alla percentuale di riempimento (-0,6%).
Poca, pochissima acqua nel bacino quindi, sebbene Regione Lombardia negli scorsi giorni abbia annunciato che, in base all’ultimo accordo, “ne arriveranno in media 6 milioni di metri cubi al giorno fino al 25 luglio”. Intanto, oltre alla lunga lingua di terra emersa ormai da mesi davanti al lungolago di Como, per l’abbassamento delle acque- nella zona della Punta Spartivento di Bellagio si è creata un’altra spiaggia. Nel weekend presa d’assalto dai turisti in cerca di refrigerio nonostante i divieti di balneazione.