Benedizione per il monumento al beato Sacalabrini a Fino Mornasco. Proseguono gli eventi in programma per l’anno scalabriniano. Ieri, domenica 10 luglio, la santa messa delle ore 10 nella chiesa parrocchiale di Santo Stefano di Fino Mornasco presieduta dal vescovo di Como, monsignor Oscar Cantoni e trasmessa in diretta da Espansione TV.
In questa chiesa, il futuro santo, Giovanni Battista Scalabrini ricevette il battesimo l’8 luglio 1839, poche ore dopo la nascita, e la cresima l’anno seguente. Qui nel 1863 celebrò la prima messa. Punto di partenza del suo percorso di vita e di ministero sacerdotale che lo vide prima impegnato nel Comasco e poi giovane vescovo di Piacenza. Dove rimase fino alla morte, nel 1905.
Con il vescovo e il parroco don Giuseppe Negri presente alla celebrazione – insieme ai fedeli della Comunità pastorale di Fino, Socco e Andrate – una rappresentanza delle realtà fondate da Scalabrini. Alcuni preti “Missionari di San Carlo”, con l’attuale Superiore generale padre Leonir Chiarello; alcune suore missionarie, con la Superiora provinciale suor Milva Caro; alcune missionarie secolari.
Al termine della funzione, sul sagrato, il vescovo ha impartito la benedizione al monumento realizzato nel 1997 in occasione della beatificazione di monsignor Scalabrini. L’opera realizzata da un anonimo artista comasco, è stata collocata proprio al di fuori della chiesa, nelle vicinanze della casa natale del Beato.