(ANSA) – PISTOIA, 07 LUG – Cinque arresti per bancarotta fraudolenta, sottrazione al pagamento delle imposte e autoriciclaggio e 2 milioni di euro di beni sequestrati. Tre sono in carcere, due ai domiciliari. Questo il risultato di un’operazione condotta dalla guardia di finanza di Pistoia, che avrebbe scoperto un sodalizio dedito alla commissione di reati in ambito tributario e fallimentare. La mente della banda sarebbe stata per le Fiamme gialle, un commercialista con studio in un centro nella Val di Nievole. Secondo l’accusa gli arrestati avevano realizzato un articolato sistema per l’esecuzione di anomale operazioni di conferimento di rami di azienda di imprese attive nel settore del tempo libero. L’effetto sarebbe stato il depauperamento dei patrimoni di varie società – palestre, centri fitness e locali notturni – nelle province di Firenze, Lucca e Pistoia. Le azioni distrattive accertate ammontano a 3,5 milioni di euro a danno dei creditori e di 600.000 euro a danno dell’Erario. (ANSA).