(ANSA) – ROMA, 03 LUG – La Russia afferma di aver recuperato una grande nave da sbarco che sarebbe stata affondata dal suo equipaggio "per prevenire la detonazione delle munizioni di bordo a causa dell’incendio scoppiato" dopo che un missile ucraino l’aveva colpita nel porto di Berdyansk il 24 marzo: è la prima volta che Mosca ammette l’affondamento della Saratov. Lo riporta la Bbc. Un post di Telegram di un funzionario nominato dalla Russia nell’Ucraina meridionale, Vladimir Rogov, dichiara che missili balistici Tochka-U avevano preso di mira il porto controllato dai russi. La nave sarà rimorchiata a Kerch, in Crimea. (ANSA).