(ANSA) – UDINE, 02 LUG – Ammontano a una cifra compresa tra gli 8 e i 10 milioni i danni causati dalla bomba d’acqua caduta venerdì scorso, quando si sono registrati 220 millimetri di pioggia precipitata in poco meno di due ore sulle vallate della montagna friulana. Lo ha reso noto il vicegovernatore del Fvg con delega alla Protezione civile Riccardo Riccardi al termine di un sopralluogo in elicottero nelle zone più colpite del territorio montano dal nubifragio. Al sopralluogo erano presenti anche i sindaci della zona interessata. "E’ impressionante constatare come la bomba d’acqua sia già stata inghiottita dalla siccità, in particolare in Val Tagliamento", ha commentato Riccardi. Che ha previsto l’avvio di due programmi: "Il primo d’urgenza e il secondo stabilito di concerto con altre strutture regionali, a partire dal Servizio foreste". Per il vicegovernatore "sono stati determinanti i lavori di Vaia, senza i quali oggi faremmo un bilancio molto diverso. Ora interverremo per mettere in sicurezza alcuni versanti e ripristineremo la viabilità, in particolare per rendere accessibile in sicurezza la vallata in settimana. Saranno necessari – ha concluso – interventi per le prese d’acqua e messe in sicurezza in località Cridola e Nuoitas sul fiume Tagliamento in comune di Forni di Sopra". (ANSA).