Lugano pronta ad ospitare la Ukraine Recovery Conference, in programma il 4 e 5 luglio. In vista dell’evento, al quale parteciperanno i leader e rappresentanti di numerosi Paesi e organizzazioni internazionali, è stato messo a punto un massiccio piano di sicurezza. Domani sarà effettuato un controllo del dispositivo ed è prevista la chiusura dello spazio aereo e il passaggio di aerei militari anche a bassa quota.
La Polizia cantonale e le Forze aeree elvetiche hanno spiegato che, tra le 10 e le 12 di domani, “sono da prevedere emissioni di rumore e passaggi anche a bassa altitudine nella zona del Ticino centrale e in particolare nel Luganese”.
Arei militari a bassa quota
I controlli con aerei F/A-18 HORNET fanno parte dei preparativi per la conferenza. L’Esercito, tramite le forze aeree, garantirà un servizio di polizia aerea e una sorveglianza rafforzata dello spazio aereo in cooperazione con partner internazionali.
La conferenza sarà incentrata sulla ricostruzione dell’Ucraina. Nella seduta del 10 giugno scorso, il Consiglio federale ha approvato anche l’impiego sussidiario di un massimo di 1600 militari a disposizione delle autorità cantonali ticinesi e una restrizione temporanea dell’uso dello spazio aereo.
Spazio aereo chiuso
L’esercito fornirà appoggio alla Polizia cantonale ticinese garantendo in particolare la protezione di siti e mettendo a disposizione materiale, veicoli e risorse per la sorveglianza e del il trasporto aereo.
Lo spazio aereo sarà chiuso domani, dalle 10 alle 12 per le prove del piano di sicurezza e dalle 8 del 4 luglio alle 20 del 5 luglio prossimo.