La sua lista, il suo movimento politico si chiama “Rapinese sindaco”. Ora bisogna aggiungere la terza persona singolare presente del verbo essere: Rapinese è sindaco. Ufficialmente.
Oggi ha ricevuto infatti la comunicazione formale dal segretario generale del Comune di Como, Giuseppe Locandro. “In esito alle risultanze del verbale dell’Ufficio Centrale, ricevuto in data odierna, alle ore 11.05, ho il piacere di comunicarLe ufficialmente la Sua proclamazione alla carica di Sindaco della Città di Como per il mandato amministrativo 2022/2027“, recita la nota.
Come primo atto, Rapinese ha chiuso il posteggio di Palazzo Cernezzi ai politici. “Una piccolissima cosa, un segnale – ha detto – da questo momento i politici avranno i problemi di posteggio dei cittadini. Quando vivi un problema lo percepisci, e lo risolvi”.
Riserbo invece sul nome del vicesindaco (la persona incaricata dovrà decidere entro un giorno) mentre gli assessori “in pectore” stanno prendendo contatto con gli uffici ma verranno nominati dopo il primo consiglio comunale.
Alle prime dichiarazioni ufficiali nell’ufficio del sindaco ha assistito anche buona parte della lista di Rapinese, a partire dal braccio destro Fulvio Anzaldo.