(ANSA) – TORINO, 29 GIU – Un intervento rivoluzionario per trattare la fibrillazione atriale è stato eseguito all’ospedale Mauriziano di Torino, per abbattere il rischio di ictus. Un paziente di 56 anni è stato sottoposto all’ospedale Mauriziano a un’operazione che ha combinato per la prima volta al mondo due tecniche: un’ablazione (l’annullamento dei percorsi elettrici anomali) della fibrillazione atriale sia tradizionale che attraverso la superficie esterna, epicardica, del cuore, mediante un approccio mini-invasivo non chirurgico, associato a una legatura esterna epicardica, ma non chirurgica della auricola (prolungamento cavo dell’atrio) sinistra. (ANSA).