A tre mesi dalla prima segnalazione delle centinaia di gomme illecitamente abbandonate a Lurago Marinone, gli pneumatici sono ancora lì. Unica differenza: dove a marzo c’era una lunga distesa di terra arata adesso sono germogliate le piante.
Ma quello di Lurago Marinone non era un caso isolato. Nello stesso periodo a Mozzate (in un’area comunale vicino allo svincolo della Pedemontana) erano state trovate altrettante gomme illecitamente scaricate nel verde. E sono state proprio quest’ultime ad essere smaltite per prime in seguito all’avvio della procedura di rimozione presa in carico dal Comune. Nel Parco Pineta invece, sono state solamente spostate ai margini del campo coltivato.
La Procura di Como, che ha aperto un fascicolo per fare luce sui due casi, coordinato dal magistrato Antonia Pavan, aveva inviato una lettera alle amministrazioni comunali coinvolte per fare il punto della situazione a partire dallo smaltimento delle centinaia di pneumatici, in molti casi riconducibili a veicoli svizzeri, scaricati in zone verdi.
Le amministrazioni comunali, come previsto dalle norme, possono occuparsi a proprie spese dello smaltimento delle gomme e potranno poi rivalersi sui responsabili dell’abbandono, connesso a possibili reati ambientali. Una possibilità che la stessa Procura avrebbe indicato, in attesa dell’esito delle indagini avviate per fare chiarezza sulle responsabilità.
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