Ballottaggio a Como, si è aperta una settimana decisiva per la politica cittadina. Dal ballottaggio fissato per domenica 26 giugno uscirà il nome del prossimo primo cittadino di Como.
Al via dunque il rush finale tra i due candidati sindaco Barbara Minghetti (centrosinistra) e Alessandro Rapinese (Lista Rapinese sindaco). La sfida è all’ultimo voto. Minghetti con 12.173 preferenze punta a raccogliere i consensi degli indecisi e di quanti hanno scelto di non votare al primo turno. Rapinese – 8.443 voti– potrebbe invece convergere su di se i voti dell’elettorato di centrodestra. Un bottino da 8.341 preferenze. Intanto sul flop elettorale – il mancato passaggio del primo turno da parte del candidato del centrodestra Giordano Molteni, staccato da Rapinese per soli 102 voti – volano accuse reciproche tra Fratelli d’Italia e Lega.
I sei giorni che separano l’appuntamento con le urne sono importanti sotto il profilo politico per capire le possibili convergenze su uno dei due nomi in lizza.
Al netto del segreto all’interno della cabina elettorale – al momento – endorsement velati o meno sono arrivati nei confronti di Rapinese dalla Lega con il segretario del partito Matteo Salvini e dal candidato sindaco per Como del Comitato Assemblee Popolari, Roberto Adduci. A ufficializzare il sostegno a Minghetti è invece l’Arci Como per mezzo del suo presidente Gianpaolo Rosso.
Settimana decisiva quindi per le liste escluse dalla prossima tornata per capire se eventualmente dare indicazioni di voto e in caso verso chi dei due.
Vincenzo Graziani di Verde E’ Popolare attende le direttive dal partito come Francesco Matrale di Italexit. Fabio Aleotti della lista Como in Movimento – Stop Inceneritore a breve incontrerà la sua lista per fare il punto.
Resta infine l’incognita legata ad Adria Bartolich sostenuta dalle liste Civitas e il Bene Comune. La scorsa settimana Bartolich ha partecipato al comizio di Rapinese ai giardini a lago di Como. In molti hanno visto nella stretta di mano tra i due l’endorsement della candidata sindaco di Civitas e il Bene Comune. Questa mattina invece sui social Bartolich scrive: “Ebbene sì, ho incontrato in un bar del centro Barbara Minghetti con cui ho avuto una conversazione cordiale”.
Guardando infine gli eventuali voti che potrebbero confluire a favore dell’uno o dell’altra occorre sottolineare che il bottino più grande è quello del centrodestra (8.341 preferenze), il resto raggiunge quota 6,28%. Percentuale formata dai voti ottenuti da Bartolich (3,68%) e il 2,6% raggiunto da Graziani, Aleotti, Matrale e Adduci.