Concorso alle porte per l’assunzione di infermieri, una nuova apparecchiatura all’avanguardia per il quartiere angiografico e un pronto soccorso che negli anni è diventato punto di riferimento per un territorio sempre più vasto e per casi sempre più gravi.
La tradizionale festa dedicata alla patrona del presidio è stata oggi l’occasione per fare il bilancio dell’attività dell’ospedale Sant’Anna, presentare alcune novità e per definire i prossimi step.
Il direttore generale ha annunciato che si sta lavorando per assumere nuovi infermieri, la carenza di organico è stata segnalata più volte e ora verrà bandito un concorso per colmare i 25 posti vacanti.
La festa di Sant’Anna è stata anche l’occasione per la direzione per fare il punto sull’andamento del presidio.
Nel 2015 sono stati 21.544 i ricoveri, 15.056 gli interventi chirurgici e 752.692 le prestazioni ambulatoriali. 1899 i bimbi nati.
Per quanto riguarda il pronto soccorso gli accessi sono stati 72.844 (tra generale, pediatrico e ginecologico). Nel 2016 la giornata più affollata è stata il 2 maggio con 226 pazienti. Guardando i dati, aumentano i codici rossi (ovvero i casi gravi), un trend confermato nel primo semestre di quest’anno.
Stamani è stato inoltre inaugurato un nuovo angiografo digitale, un’apparecchiatura all’avanguardia (oltre 400mila euro l’investimento) in dotazione al Laboratorio di Elettrofisiologia, un reparto che in media ogni anno effettua 120-130 impianti di defibrillatori, 400 pace maker e 150 ablazioni. Con questa acquisizione viene potenziata la dotazione tecnologica dell’ospedale nell’ambito di quella branca della Cardiologia che si occupa della diagnosi e del trattamento interventistico delle aritmie, cioè delle malattie che alterano la normale attività elettrica del cuore.
Infine è in arrivo un nuovo elicottero del 118 abilitato anche al volo notturno.