(ANSA) – ROMA, 18 GIU – Il sindaco di Kiev, Vitali Klitschko, ha affermato alla Bbc che il suo Paese avvierà colloqui di pace solo dopo che "l’ultimo soldato russo avrà lasciato l’Ucraina". "I russi hanno parlato di trovare un compromesso. Ma di cosa stanno parlando? Quale compromesso? Dare parti del territorio ucraino ai russi non è un compromesso – ha poi aggiunto -. Sono più che sicuro che saremo pronti a parlare con i russi di qualche compromesso. Quando l’ultimo soldato russo lascerà l’Ucraina, sarà l’ora di parlare, ma non ci siamo ancora. I russi devono andarsene dalla nostra patria". Secondo Klitschko, la guerra in Ucraina è anche "una tragedia per i russi e per la Federazione. Le persone non lo capiscono in questo momento, ma sono sicuro che si renderanno conto molto presto della realtà". "I russi muoiono. Per cosa? L’ambizione di Putin? Ecco perché l’unità intorno all’Ucraina e a tutti i Paesi democratici è la chiave per la pace e la libertà in Europa", ha poi concluso. (ANSA).