Formula flessibile per consentire alle imprese di personalizzare il programma di partecipazione. E’ questa la principale novità della 49esima Mostra dell’Artigianato in programma a Lariofiere di Erba al via a fine ottobre. I lavori di programmazione sono già iniziati. Il comitato promotore – che ha il compito di definire gli indirizzi strategici e i contenuti della manifestazione – dopo due anni condizionati dall’emergenza sanitaria e in prospettiva dell’edizione 2023, la 50esima, sta organizzando una proposta all’insegna della valorizzazione del lavoro artigiano. La sostenibilità è il filo conduttore.
La mostra – organizzata da Lariofiere e Confartigianato Imprese Como e Lecco – è ad ingresso gratuito. Si parte il 29 ottobre e prevede due formule per gli espositori: una più leggera di 5 giorni e una più lunga fino al 6 novembre. Parla di approccio innovativo e sperimentale e di mostra a misura di espositore il presidente del polo fieristico erbese, Fabio Dadati.
Dall’arredamento alla moda, dall’edilizia all’enogastronomia, sono numerosi i settori che parteciperanno all’evento. Parallelamente sarà aperta la vetrina virtuale, che prolungherà la visibilità e la promozione degli espositori oltre il termine della manifestazione.
La presentazione è stata anche l’occasione per il settore dell’artigianato per tracciare un bilancio delle ultime settimane. “Dopo la pandemia, il conflitto ci si muove nell’incertezza, ma lentamente vediamo anche i primi segnali di ripresa”. Ha detto Roberto Galli di Confartigianato Como.