(ANSA) – KANO, 15 GIU – L’esercito nigeriano ha trovato ieri una delle oltre 200 studentesse rapite otto anni fa nella città di Chibok dal gruppo jihadista Boko Haram. Il sequestro di massa del 2014 suscitò scalpore a livello internazionale e dette il via alla campagna dall’hashtag #BringBackOurGirls. Le forze armate hanno scritto su Twitter che soldati di pattuglia hanno trovato la giovane Mary Ngosche con suo figlio vicino al villaggio di Ngoshe, nello Stato di Borno. Delle 276 ragazze dai 12 ai 17 anni rapite dalla loro scuola il 14 aprile 2014, 57 riuscirono a scappare, altre 80 furono liberate in cambio di alcuni comandanti prigionieri di Boko Haram e oltre cento risultano disperse. Si pensa che alcune siano state date in sposa a jihadisti, secondo un video di propaganda di Abubakar Shekau, ultimo leader di Boko Haram. Al rapimento di Chibok ne sono seguiti molti altri, cui si sono aggiunti attacchi mortali contro scuole nel nord della Nigeria. Il fenomeno ha determinato l’abbandono scolastico, che secondo le stime dell’Onu riguarda oltre 18,5 milioni di nigeriani. (ANSA).